È GIUSTO PRETENDERE DAGLI AMICI LE STESSE ATTENZIONI CHE NOI DIAMO A LORO?
Le attenzioni, oltre a essere meritate, sono un dono da parte di chi tiene a noi e lo fa in maniera spontanea. Inutile pretenderle, ed è semplice capirne il motivo.
Quando una persona si sente con le spalle al muro ha due scelte da prendere: allontanarsi da te e fingere per darti il contentino.
Ma quindi è giusto pretendere dagli amici le stesse attenzioni che noi diamo a loro?
È GIUSTO PRETENDERE DAGLI AMICI LE STESSE ATTENZIONI CHE NOI DIAMO A LORO: come mai?
Le attenzioni spesso le pretende chi è geloso di quella persona o chi nota che sono due caratteri diversi ma non riesce a capire che, in realtà, le sue vengono ricambiate.
Non comprendono che esistono dei caratteri chiusi che possono volerti un bene immenso, ma non sanno dimostrarlo.
È giusto? No. Non è giusto che ci siano delle pretese e che una persona debba sentirsi quasi costretta a fare cose che vanno contro di essa.
Ognuno ha il proprio carattere, e penso proprio che sia giusto così.
Come si può evitare di avere un atteggiamento simile?
Appena si comprende che l’errore non lo sta commettendo l’altro si finisce per cercare delle soluzioni.
Si dovrebbe smettere di essere paranoici, di avere paura di perdere una persona o di costringerla a dare quel che le state offrendo.
Se lo fate col cuore significa che non vi importa se in cambio vi sia dato tanto o poco.
Bisogna conoscere bene il carattere e gli atteggiamenti del proprio amico per poter andare a conclusioni affrettate o permettersi di avere delle pretese verso di esso.
Comprendo che non sia nemmeno colpa di chi sta pretendendo, perché ha delle insicurezze che lo fanno stare male e quindi diventa istintivo. Ma ricordate, tutto deve essere vero e spontaneo. Almeno, in amicizia, che si eviti il palcoscenico.
Ma io comunque do molte più attenzioni. È normale che non venga ricambiato allo stesso modo?
È più che normale, perché non siamo tutti uguali e ognuno ha il proprio atteggiamento.
Bisogna essere consapevoli del fatto che l’affetto non si pretende, ma come detto poche righe più in alto deve essere trasparente e spontaneo.
Vieni ricambiato, ma non ti viene sempre dimostrato.
Se tu sei più emotivo, l’altra persona è più chiusa.
Non puoi chiamarla veramente amicizia se non comprendi a pieno il carattere del tuo compagno, perché solo conoscendolo spariranno le tue insicurezze e preoccupazioni.
È GIUSTO PRETENDERE DAGLI AMICI LE STESSE ATTENZIONI CHE NOI DIAMO A LORO: Come posso migliorare il mio atteggiamento?
Il tuo atteggiamento va migliorato conoscendo meglio questa persona. Non puoi pensare che tutto ti sia dovuto solo perché lo fai tu. Se invece la conosci bene, e noti un distacco, devi pensare che può capitare che sia successo qualcosa che non sai.
Prendi questa persona e mettetevi in disparte a parlare. Butta fuori tutto, e vedrai che troverete un punto di incontro o, semplicemente, ti dirà apertamente cosa non va.
Se io conosco bene questa persona e vedo che, a differenza di prima, non mi dà più attenzioni?
Ti confesso che non accade tutto senza una ragione. Esiste un motivo per cui questa persona fa così, o semplicemente non riesce a essere sincera con te.
Scava a fondo, cerca di capire quali sono le differenze di cui parli e, se ti portano a un allontanamento, penso sia il caso di parlarne in privato. Tu e questa persona.
Credo che l’amicizia sia una cosa molto importante, e se un giorno venisse intaccata non esiste una ragione sconosciuta.
Come rende un’amicizia pura?
Il rispetto e la trasparenza.
Non puoi pretendere di avere amicizie se poi menti, non dai loro modo di conoscerti o pensi che tutto ti sia dovuto.
Bisogna essere sempre consapevoli di ciò che si merita.
Un’amicizia può essere pura, e durare, solo se si dà il consenso all’altra persona di conoscerci meglio. Di saperci leggere e comprendere ogni nostro stato d’animo.
Come pensi sia un’amicizia del genere?
Un’amicizia pura? Io la immagino così:
Due persone a cui non servono parole per capirsi e affrontarsi. Si è sempre sinceri perché non si ha paura delle conseguenze, proprio perché si conoscono i caratteri e si possono permettere di essere se stessi. Immagino un’amicizia in cui non si parla ogni giorno, ma si è sempre presenti l’un l’altro.
L’amicizia non è sentirsi ogni giorno, stare insieme 24h al giorno o divertendosi sempre.
La cosa fondamentale è capirsi, conoscersi, aprirsi e chi più ne ha più ne metta.
L’importante, onestamente, è esserci sempre. E non dico in chat, o al telefono.
Ritenere quella persona una spalla su cui contare.
Vi può mancare anche tutto, ma mai il sostegno dell’altro che, anche da lontano, di certo non vi farà sentire soli.
Ecco, questa per me è l’amicizia. Al giorno d’oggi è una cosa preziosa e non deve mai perdere il suo valore.
Come sapete un po’ tutto sta perdendo valore, ma lasciamo che i sentimenti, le relazioni e le amicizie rimangano intatte e prive di intoppi.
Voletevi bene sempre. A volte ci resta solo questo.
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