Google Adsense – Contenuti di scarso valore. Ma cosa significa realmente?

Google Adsense – Contenuti di scarso valore. Ma cosa significa realmente?

Ciao a tutti! Prima di iniziare con l’introduzione ci tenevo a dire che questo articolo vi guiderà verso la soluzione che cercate, ma cos’ha di speciale? Vi starete chiedendo.

Niente, oltre al fatto che l’unica cosa che riceverete da me è la più totale sincerità sugli argomenti, e sono consapevole del fatto che online si pensa spesso solo alle visualizzazioni, mettendo spesso in secondo piano il benessere del lettore che, con fiducia, ci legge e ci sceglie per trovare risposte alle sue domande.

Oggi scrivo questo articolo, infatti, ricco di informazioni utili che ti permettono di capire cosa sia meglio per te, e quale sia la scelta giusta da prendere per i tuoi obiettivi e la tua quotidianità.

Inoltre, se resti con me fino alla fine, potrai avere il modo di contattarmi per approfondire l’argomento, parlarne insieme e trovare ciò che cerchi in maniera più precisa se solo l’articolo non basta a toglierti i dubbi o a rispondere alle tue domande.

Google Adsense - Contenuti di scarso valore

Ti piacerebbe, poi, sapere chi sono?

Sapere chi scrive gli articoli che leggi penso sia un qualcosa di interessante e che ti porterebbe a consocermi ancor prima di avere un contatto con me, così da sentirti a tuo agio e avere fiducia mentre leggi e ascolti i miei consigli, non pensi?

Per non portarla troppo sulle lunghe mi presento:

Mi chiamo Ilaria Marconicchio, e sono tante cose ma, soprattutto, un’inguaribile romantica e una ragazza che si interessa di tutto, anche della finanza. Infatti tutti i titoli che presento nel mio spazio online hanno una risposta ben precisa, e mai vaga.

La mia età? Beh, penso che se ti interessi sapere di più sul mio conto ti consiglio di leggere la mia biografia, così che non ti rubo più troppo tempo in questo angolo che ti serve per scoprire cosa significa realmente “Google Adsense – Contenuti di scarso valore“.

Quindi, in questo articolo, ti riserverò la mia esperienza personale, le mie idee e i miei consigli. Ti do la mia più completa disponibilità per farti comprendere, nonostante tutto, che il benessere degli utenti sul mio sito è il motivo principale per cui scrivo.

Ma partiamo con l’articolo!

Google Adsense – Contenuti di scarso valore: cosa succede?

Hai creato un sito web da zero, ti sei impegnato molto e, alla fine, inviando il tuo sito a Google Adsense, hai avuto la risposta per e-mail:
Devi risolvere alcuni problemi prima che il tuo sito sia pronto per Adsense”.
Hai cliccato sul link, sei andato a controllare il problema e ti sei trovato davanti “Contenuti di scarso valore”.

Hai letto tutte le loro regole, privacy, norme e quant’altro, ma il tuo sito non viola nulla di queste cose.

Hai chiesto alla community, per avere come risposta:
“Devi scrivere più parole”
“Devi avere più traffico”
“È un sito troppo giovane”
“Controlla che non hai contenuti duplicati”
E altre cose che, ovviamente, non aiutano e dicono, oltretutto, con molta altezzosità. Come se sapessero veramente come stanno le cose.

Perché lo sto dicendo con rabbia? Facile.
Sono stata la prima a fare tutte queste cose, per un anno intero. Ho modificato il mio sito in base alle loro risposte, facendo di tutto e di più.
Finché, in preda alla disperazione, mi sono fermata e ci ho pensato su.

Sei curioso di capire cosa significa realmente “Contenuti di scarso valore”? Ma, soprattutto, vuoi sapere come ho fatto a capire come funziona realmente l’accettazione del sito?

E non venirmi a dire che nessuno te l’aveva detto, perché ci credo. E no, non me la tiro. Ma sono arrabbiata, devi concedermelo.

Solo io so quanto ci ho pianto dal nervoso, quanto lavoro e quanto tempo ho sprecato dietro a consigli che non mi hanno portato a nulla, se non a sbagliare.

Ma proseguiamo con l’articolo, non vedo l’ora di raccontarti tutto!

Perché esiste la community se non danno le giuste risposte?

La community esiste per dare la possibilità a un utente di aiutare chi è in difficoltà, ma molti pensano di sapere troppo quando in realtà non è così.

Ci sono siti accettati da Google da anni ormai, e ai tempi erano molto più generosi ad approvare.
Quindi diciamo che non davano nemmeno loro modo di capire il loro sistema.
Accettavano chiunque pubblicasse un minimo di contenuto.

E quindi c’è da dire che lì ognuno dice la propria, ma spesso non riflettono e tendono a non far riflettere nemmeno a te quando accanto al loro nome vedi un aggettivo che li fa apparire “importanti” ai nostri occhi, (una certa medaglia) come se fossero quelli selezionati da Google per aiutarci.
Una mano dal cielo, va. Descriviamola cosi.

Perché Google è diventato molto più selettivo? Perché spesso chi pubblicava su Google non rispettava delle regole, e non aveva degli atteggiamenti consoni. Inoltre non aveva un numero alto di contenuti indicizzati.

Come bisogna riflettere?

Conta che nella community di Google ti dicono che Adsense approva contenuti che hanno 800 parole in su, o che il sito abbia un aspetto gradevole.

Ma Google osserva i contenuti che effettivamente vanno online, non controlla il sito web soffermandosi sul suo aspetto estetico.

Con questo cosa voglio dire?
Che Google approva il nostro sito non solo in base alle regole che rispetta sui contenuti, ma anche per quanto tu sia visibile online.

Quindi cosa significa la scritta “Contenuti di scarso valore”?

Questa scritta non significa che tu hai scritto dei contenuti scadenti, o non validi per Adsense.
E non è vero che per esserlo devi scrivere più di 800 parole o inserire delle immagini.

Devi scrivere un minimo di 300 parole, questo sì, ma sai cosa conta davvero? Il numero di articoli che hai indicizzato.

Quindi, ripetiamo:
Il sito, oltre a essere esteticamente completo, da risultare ricco(homepage, categorie), deve avere un minimo di articoli indicizzati… cioè presenti su Google.

Quanti articoli devo indicizzare, e dove posso vederlo?

Prima di tutto ti consiglio di usare Google Search Console per aiutarti nell’indicizzazione dei tuoi articoli.
Quando hai concluso la stesura, e li hai pubblicati, inserisci il link nella piattaforma e li sottoponi alla scansione. Così da avere una procedura più immediata.

Per quanto riguarda al numero non ne dicono un specifico. In realtà non dicono nulla, non danno conferme, ma da come ho capito, sperimentandolo sulla mia pelle, devono essere minimo 50 articoli indicizzati su Google.

Per poter essere aggiornato ti basta andare su Google e digitare nella barra di ricerca site:nome sito (senza il www). Esempio:
Site:ilariamarconicchio.com

Non sono cose difficili, ma purtroppo non lo dicono, non lo confermano, e nella community fanno del loro meglio, forse in maniera sbagliata, ma in fondo nella loro convinzione ci provano.

Nel caso ti servisse un aiuto alla fine di questo articolo troverai il modo di scrivermi, e io ti seguirò con piacere in questo percorso.

Google Adsense – Contenuti di scarso valore: conclusione

Se sei arrivato fin qui devo ringraziarti per la fiducia che hai riservato in me ma, oltre tutto, devo anche mantenere la promessa. Sicuramente non sarà una novità, ma se sei nuovo di qui lo ripeto:

Io sono disponibile per qualsiasi cosa riguardante gli articoli che pubblico o il mio supporto verso gli utenti che mi leggono.

Motivo per cui ti indico il mio profilo Instagram su cui potrai contattarmi, e non dovrai seguirmi in maniera obbligatoria avendo il profilo pubblico.

Se non sei una persona Social, allora potrai trovare altri metodi di contatto nella pagina dei contatti presenti nel sito.

Inoltre, se l’articolo ti è piaciuto e ti è stato utile, lasciami un mi piace e commenta dicendo il tuo parere a riguardo. Sarò felice di leggere il tuo punto di vista, rispondendoti nel minor tempo possibile.

Se pensi che potrebbe servire a qualche altro utente condividilo, così da darmi la possibilità di sostenere più persone, e ingrandire questo spazio online con sempre più contenuti grazie alle vostre domande e ispirazioni.

Ho ancora un’ultima cosa per voi, prima di salutarvi:

Se sei al PC, nella barra laterale destra, troverai un modulo della Newsletter e, se ti va, iscritivi per non perderti alcun articolo della categoria che prediligi, così da essere sempre aggiornato su tutto; se invece sei da cellulare ti consiglio di scrollare l’articolo fino in basso in cui, dopo la mia biografia, troverai la newsletter.

Ti saluto con un caloroso abbraccio,

dalla vostra inguaribile romantica.

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